25/5/2023
Pfas, i dati di Arica confermano il rispetto dei limiti allo scarico del depuratore di Arzignano per il 2022 e la costante diminuzione negli anni della presenza di sostanze perfluoroalchiliche
Continua a diminuire il livello di Pfas allo scarico del depuratore di Arzignano. A certificarlo sono i dati di Arica, il consorzio che gestisce il collettore che raccoglie i reflui dell’impianto, resi noti in questi giorni.
Nel 2022 sono state effettuate 64 analisi allo scarico dell’impianto, in media circa una ogni 6 giorni. Per tutte le sostanze perfluoroalchiliche rilevate, i valori della mediana annuale si confermano molto al di sotto dei limiti fissati dalla Regione Veneto, e in costante diminuzione rispetto agli anni precedenti.
“L’attenzione di Acque del Chiampo sul tema dei Pfas è altissima – commentano il presidente di Acque del Chiampo, Renzo Marcigaglia, e il vice presidente, Guglielmo Dal Ceredo -. Prima di tutto per quanto riguarda l’acquedotto, con l’installazione dei filtri a carboni attivi, la realizzazione del nuovo centro idrico di Canove di Arzignano, l’allaccio all’acquedotto per le utenze servite da pozzi privati in zone interessate dalla contaminazione, le 25 Casette dell’Acqua nei territori dei 10 Comuni soci e dal punto di vista della trasparenza con la pubblicazione sul sito delle analisi dell’acquedotto. Ma anche sugli scarichi, con analisi continue sia a monte, con i campionamenti sui pozzi privati delle aziende, sia a valle, con le rilevazioni riguardanti gli scarichi certificate da Arica. I dati di Arica del 2022 confermano la bontà del lavoro degli ultimi anni, con la costante diminuzione della presenza delle sostanze inquinanti. Un importante risultato che vogliamo continuare a migliorare nei prossimi anni”.
La mediana annuale 2022 per la somma di tutti i Pfas è pari a 46 nanogrammi per litro (ng/l), ben al di sotto del limite di 220 ng/l indicato dalla Regione Veneto. 46 ng/l corrisponde a un abbattimento del 69% rispetto alla rilevazione del 2017, pari a 149 ng/l, poi scesa anno dopo anno (104 ng/l nel 2018, 86 ng/l nel 2019, 70 ng/l nel 2020, 57 ng/l nel 2021).
Nel dettaglio, per quanto riguarda i Pfoa, la mediana annuale per il 2022 segna 33 ng/l, a fronte di un limite regionale di 100 ng/l. Per i Pfos il livello medio del 2022 è pari a 5 ng/l rispetto a un limite di 30 ng/l, per i Pfba la rilevazione media è di 20 ng/l molto al di sotto del limite di 120 ng/l e per i Pfbs di 209 ng/l su un limite di 770 ng/l.