28/7/2023
Pfas, Acque del Chiampo in sopralluogo al cantiere per la messa in sicurezza dell’ex Miteni a Trissino
Una barriera di lastre d’acciaio conficcate in profondità nel terreno per impedire la contaminazione fra il terreno inquinato e l’acqua.
È lo “scudo” anti Pfas in fase di realizzazione all’ex Miteni di Trissino, lungo il torrente Poscola, per arginare le sostanze perfluoralchiliche; mercoledì (26 luglio) l’avvio dei lavori da parte di Eni Rewind con la presenza di Acque del Chiampo, che ha partecipato al sopralluogo organizzato dal Comune di Trissino, titolare del procedimento di bonifica, insieme agli enti pubblici e alle aziende private coinvolti.
“Acque del Chiampo dal 2013 è quotidianamente impegnata per risolvere il problema dei Pfas su più fronti, con l’obiettivo di garantire acqua sicura e di qualità a tutte le utenze – commenta il direttore generale di Acque del Chiampo, Andrea Chiorboli, che ha partecipato al sopralluogo insieme ai tecnici di via Ferraretta -. C’è soddisfazione per l’avvio di questo intervento nell’ex Miteni tanto atteso che, una volta entrato in funzione, dovrebbe limitare ulteriormente la presenza di Pfas a protezione anche dell’acquedotto di Acque del Chiampo”.
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