25/7/2023
Montorso Vicentino, terminato il cantiere “senza scavi” per la riqualificazione della fognatura di via Fogazzaro
La sigla è no-dig, dall’inglese no-digging “senza scavi”, e indica la tecnologia innovativa che consente di riportare a nuovo le tubazioni sotterranee senza bisogno di escavatori e ruspe, risparmiando tempo e soldi, ed evitando di intralciare il traffico e produrre rifiuti.
Si è appena concluso a Montorso Vicentino il cantiere no-dig per la riqualificazione di circa 400 metri di fognatura in via Fogazzaro. L’intervento ha rispettato la tempistica di appena 10 giorni lavorativi, completando con successo il risanamento del collettore deteriorato che presentava notevoli infiltrazioni e raccoglieva quindi ingenti quantità di acqua piovana e di falda, convogliandola nelle acque nere della fognatura e producendo quindi una criticità per la successiva fase di depurazione.
“Quando è possibile, in base alle caratteristiche del cantiere, usiamo la tecnologia no-dig che è molto meno impattante – commenta il direttore generale di Acque del Chiampo, Andrea Chiorboli, che ha effettuato la settimana scorsa un sopralluogo al cantiere con il vice presidente di Acque del Chiampo, Guglielmo Dal Ceredo, il sindaco di Montorso, Diego Zaffari, e i tecnici del gestore idrico -. Si riducono di molto i costi e i tempi del cantiere, basti pensare che per il cantiere di via Fogazzaro ci abbiamo messo 10 giorni contro i due mesi che sarebbero serviti con un cantiere “tradizionale”; non si effettuano infatti quasi completamente scavi, a parte quelli minimi per operare, e di conseguenza non si creano grandi disagi al traffico, la riasfaltatura è limitata e non si producono rifiuti da smaltire con i camion. È un tipo di cantiere molto più sostenibile sia dal punto di vista economico, che ambientale e per la vità quotidiana della comunità in una via residenziale".
Il cantiere no-dig prevede il rifacimento delle tubazioni attraverso l’inserimento di un tubolare, chiamato “calza”, che poi viene gonfiato fino ad aderire perfettamente alle pareti della tubazione, e rinforzato grazie a resine termoindurenti, diventando di fatto un nuovo tubo resistente agli agenti chimici contenuti nelle acque nere.
L’intervento in via Fogazzaro proseguirà ora con l’attività di rifacimento degli allacci e di modifica degli scarichi delle utenze. Il costo totale dell’intervento, comprensivo di rifacimento della tubazione con tecnologia no-dig e successivi lavori per allacci e adeguamento degli scarichi, è di circa 240 mila euro.