22/3/2024
Giornata Mondiale dell’Acqua, il Cuoa sceglie le Casette dell’Acqua di Acque del Chiampo come esempio virtuoso di sostenibilità
In occasione dello speciale pubblicato per la Giornata Mondiale dell’Acqua, il Centro Universitario di Organizzazione Aziendale – Cuoa Business School ha scelto le Casette dell’Acqua di Acque del Chiampo come esempio virtuoso di sostenibilità (CLICCA QUI).
+++
2,5 milioni di litri erogati dalle Casette dell’Acqua di Acque del Chiampo nel 2023 con benefici per l’ambiente e i bilanci familiari
Super controllata, economica, amica dell’ambiente. È l’acqua distribuita dalle 25 Casette dell’Acqua di Acque del Chiampo nei territori dei 10 Comuni della Valle del Chiampo e dell’Ovest Vicentino soci del gestore idrico.
Nel corso del 2023 sono stati distribuiti complessivamente 2.467.184 litri di acqua naturale e frizzante, con un aumento del 23% rispetto ai 2.000.896 litri del 2022. In media, nel 2023 sono stati distribuiti ogni giorno 6.759 litri ogni giorno.
“I dati per il 2023 confermano l’alto gradimento del servizio da parte degli utenti, con un notevole aumento rispetto ai numeri già molto significativi del 2022 – commenta il presidente di Acque del Chiampo, Renzo Marcigaglia -. Le Casette dell’Acqua sono nate oltre 10 anni fa e sono state sviluppate fa come iniziativa nell’ambito dell’attività per contrastare la presenza di Pfas nelle falde acquifere; con il tempo sono diventate un punto di riferimento per tanti cittadini che in questo modo possono avere acqua di ottima qualità super controllata a basso costo e senza plastica usa e getta da smaltire”.
I 2.467.184 litri distribuiti nel 2023 corrispondono infatti a circa 64 tonnellate di bottiglie di plastica usa e getta non acquistate e non smaltite, altrettante tonnellate di C02 non immesse nell’atmosfera per il trasporto delle bottiglie per la distribuzione, e a circa 128 tonnellate di petrolio non utilizzate per produrle, secondo gli algoritmi dell’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale (Ispra).
Il progetto ha preso il via nel 2012 con le prime 6 Casette installate ad Arzignano (la prima in assoluto in via Diaz) Altissimo, Brendola, Chiampo e Lonigo e Montorso Vicentino. L’impulso venne dai Sindaci del territorio che desideravano valorizzare l’acqua dell’acquedotto, realizzando una sorta di fontana pubblica moderna e tecnologica in grado di offrire acqua liscia, gassata e refrigerata. Acque del Chiampo è stato il primo gestore ad installarle in Veneto.
L’anno successivo, nel 2013, venne scoperta la presenza di Pfas nella falda acquifera e ciò diede ulteriore spinta alle Casette dell’Acqua che già nel 2014 vennero installate anche all’ospedale di Arzignano e a Vo’ di Brendola. Fino ad arrivare nel corso degli anni alle attuali 25: 6 ad Arzignano (via Diaz, via del Parco, via Lucania, via Po, via Cinto a Restena e via Montecchio a Tezze), 4 a Lonigo (piazza XXV Aprile, viale Vittoria, via Chiesa e via Madonna), 3 a Montecchio Maggiore (piazza Marconi, via Veneto e piazza Don Milani) e a Chiampo (una doppia casetta in via Beato Isnardo e una in via dei Laghi), 2 a Brendola (via Vivaldi e via Bocca d’Ascesa a Vo’), a Montorso Vicentino (via IV Novembre e via Cristofari) e ad Altissimo (via Roma e a Molino) e una a San Pietro Mussolino (via Don Cosaro), a Crespadoro (piazza Municipio) e a Nogarole Vicentino (via dello Sport). Un numero destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni per dare seguito alle richieste dei Comuni che raccolgono le istanze dei cittadini per nuovi impianti.
Il costo dell’acqua è di 5 centesimi al litro ed è gratuita per gli utenti di Acque del Chiampo dei territori dei Comuni di Arzignano e Montecchio Maggiore (in zona Pfas arancione).
Sul sito di Acque del Chiampo sono regolarmente pubblicate le analisi dell’acqua distribuita dalle Casette nella pagina (CLICCA QUI).