10/2/2023
Depuratore di Arzignano, grande entusiasmo dei baby scienziati dell’Arzignano Robotic Team per il primo incontro dedicato al rifacimento del plastico dell’impianto in 3D
Giovedì scorso (9 febbraio) la sede di Acque del Chiampo di via Ferraretta ad Arzignano ha ospitato il primo incontro con i baby scienziati dell’Arzignano Robotic Team (ART), impegnati nella riproduzione del plastico dell’impianto di depurazione in 3D.
Sotto la guida del professor Bruno Bruna, responsabile del progetto, i ragazzi provenienti dalle scuole secondarie di primo grado Zanella e Motterle di Arzignano hanno preso confidenza con il laboratorio operativo allestito appositamente vicino al plastico attuale, dove si troveranno ogni giovedì dalle 15 alle 17 fino a maggio, e hanno montato e messo in funzione la stampante 3D acquistata con il contributo di Acque del Chiampo.
“Un avvio all’insegna dell’entusiasmo, i ragazzi erano molto emozionati per la bellezza della sede e dello spazio che Acque del Chiampo ha dedicato a loro – racconta il professor Bruna Bruna -. Ma abbiamo subito rotto il ghiaccio e iniziato a lavorare concretamente, allestendo la stampante 3D che servirà per riprodurre i componenti dell’impianto che verranno mappati dai droni e poi ricostruiti attraverso la progettazione e stampa in 3D. Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà un fantastico viaggio che, giovedì dopo giovedì, porterà i ragazzi a sviluppare competenze di alto livello confrontandosi con tecnologie all’avanguardia”.
“La collaborazione con l’Arzignano Robotic Team si rafforza anno dopo anno, grazie al successo dei precedenti progetti dedicati all’intelligenza artificiale, con cui è stata programmata una mano robot in grado di differenziare i rifiuti, e alla mappatura con i droni del fiume Chiampo dalla sorgente fino ad Arzignano – commentano il vice presidente di Acque del Chiampo, Guglielmo Dal Ceredo, e il direttore generale Andrea Chiorboli -. Si tratta di una grande opportunità di crescita e formazione per i ragazzi, ma rappresenta anche un valore aggiunto per Acque del Chiampo e un veicolo di visibilità per il territorio arzignanese nell’ambito della promozione del marchio Arzignano Capitale della Pelle in Italia e nel mondo”.
Il progetto era stato presentato ai dirigenti scolastici dei due istituti comprensivi arzignanesi, che lo hanno accolto con entusiasmo dandone informazione agli studenti e alle famiglie delle due scuole superiori di primo grado Zanella e Motterle. Nel giro di due giorni, i 20 posti disponibili per partecipare attivamente al progetto sono stati esauriti, a dimostrazione del notevole interesse creato, tale da riempire la sala conferenze di via Ferraretta lo scorso 2 febbraio per la presentazione pubblica del progetto.
Gli obiettivi didattici del progetto e i relativi strumenti attuativi riguardano la corrispondenza tra mappa e vista satellitare/volo con il drone, le coordinate geografiche (latitudine e longitudine), l’utilizzo di due droni (uno con radiocomando tradizionale e uno da pilotare in FPV con specifico radiocomando a cloche per l'analisi delle riprese dall'alto), il passaggio dalla vista 2D di una mappa al 3D della realtà, le scale di proporzione tra realtà e rappresentazione in 3D, la progettazione degli edifici in 3D, l’utilizzo della stampante 3D per la stampa degli edifici, l’uso del plotter da taglio per lo sviluppo dei volumi ed infine l’assemblaggio del plastico (con alberi, strade, colline e impianti ed edifici di Acque del Chiampo ricostruiti in 3D).
Si tratta di un progetto in grado di valorizzare l’evoluzione tecnologica del depuratore, nell’ottica dello sviluppo sostenibile e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, sviluppare le competenze degli studenti e favorire il dialogo tra il mondo della scuola, il territorio e il gestore del servizio idrico interamente a capitale pubblico che rappresenta un punto di riferimento per la comunità e le attività produttive, in particolare legate al distretto della concia, nel contesto della promozione del marchio Arzignano Capitale della Pelle, recentemente riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico.