11/11/2022
Crespadoro, riaperte quattro fontane storiche di Campodalbero per l’allestimento del Sentiero dei Presepi che sarà inaugurato domenica 4 dicembre
Riaperte quattro fontane di Campodalbero per l’allestimento del “Sentiero dei Presepi: la Via della Luce” che sarà inaugurato domenica 4 dicembre nella frazione di Crespadoro.
Si tratta di una deroga speciale, grazie all’accordo tra Acque del Chiampo e il Comune di Crespadoro, rispetto al provvedimento di chiusura adottato lo scorso marzo per contrastare le conseguenze dell’emergenza idrica, in virtù dell’importanza del “Sentiero dei Presepi” per la comunità di Crespadoro e per le migliaia di visitatori provenienti da fuori.
“Ringraziamo Acque del Chiampo per la sensibilità dimostrata verso una manifestazione di enorme importanza per il nostro territorio – commenta il sindaco di Crespadoro, Elisa Maria Ferrari -. Invitiamo tutti coloro che vogliono immergersi nell’atmosfera natalizia a visitare, dal 4 dicembre al 31 gennaio, il Sentiero dei Presepi, di cui le fontane storiche sono un elemento imprescindibile”.
Le fontane sono interessate in questi giorni da un intervento di manutenzione da parte del Comune in vista della manifestazione natalizia. Ed è in fase avanzata il cantiere per per ripristinare e mettere in sicurezza le sorgenti Piatta e Fontana Fredda (CLICCA QUI per i dettagli dell’intervento)
“L’impegno di Acque del Chiampo contro l’emergenza idrica prosegue durante tutto l’anno – commenta il direttore di Acque del Chiampo, Andrea Chiorboli -. Abbiamo deciso la scorsa primavera di chiudere le fontane storiche, per evitare anche la minima dispersione di acqua. Ma data l’importanza per la comunità di Crespadoro e per l’indotto turistico del Sentiero dei Presepi, abbiamo scelto di riaprire le quattro fontane lungo il sentiero per evitare di arrecare un danno alla riuscita della manifestazione”.
Il Sentiero dei Presepi si snoda attraverso un tragitto di circa 10 chilometri lungo cui si possono ammirare vere e proprie opere d’arte in un contesto ambientale unico; le natività trovano infatti spazio tra fontane, rocce, torrenti, legnaie, tinozze, boschi e mulattiere. Il dislivello è di circa 500 metri: adatto a chi ha un minimo di allenamento e confidenza con i percorsi in montagna, non ai passeggini. Si raccomanda l’utilizzo di scarpe per l’escursionismo e di non iniziare il percorso dopo le ore 13 per poterlo concludere prima dell’arrivo del buio. Il tempo di percorrenza è infatti di circa 4 ore; si tratta di un percorso ad anello e la partenza è prevista dal parcheggio della chiesa. Nelle domeniche di dicembre, sarà presente in contrada Bauci un mercatino di Natale; ogni sabato e domenica, lungo il percorso saranno presenti punti di ristoro.
L’inaugurazione di domenica 4 dicembre sarà accompagnata dalla presenza del mercatino di Natale e allietato dalla sinfonie degli zampognari. Alle 17 inizierà la celebrazione della Messa animata dal coro “Amici dell'Obante”. Durante tutta la giornata si potranno ammirare gli artisti del Team Carving Marobin di Asiago impegnati nella realizzazione di sculture di legno con motoseghe.