19/10/2022
Alta Valle, in sopralluogo con il sindaco di Altissimo Omar Loris Trevisan al cantiere per la sistemazione delle sorgenti Piatta e Fontana Fredda e la posa di tre chilometri di nuove condotte
Proseguono a pieno ritmo i lavori di Acque del Chiampo a Campodalbero di Crespadoro per ripristinare e mettere in sicurezza le sorgenti del Chiampo “Piatta” e “Fontanafredda” che alimentano l’acquedotto.
L’intervento ha l’obiettivo di migliorare il sistema di captazione e rimettere a nuovo il collegamento con la rete dell’acquedotto per evitare perdite e preservare la risorsa idrica.
Nei giorni scorsi si sono recati in sopralluogo al cantiere il vice presidente di Acque del Chiampo, Guglielmo Dal Ceredo, il direttore generale Andrea Chiorboli e il sindaco di Altissimo, Omar Loris Trevisan. Pochi giorni prima era stato il sindaco di Crespadoro, Elisa Ferrari, ad accompagnare Acque del Chiampo a monitorare lo stato dei lavori.
“L’estate scorsa, proprio nel municipio di Altissimo, i sindaci dell’Alta Valle si sono riuniti per decidere insieme come agire attraverso le ordinanze per limitare l’utilizzo domestico agli usi essenziali per fronteggiare l’emergenza idrica – commenta il sindaco di Altissimo, Omar Loris Trevisan -. Questo intervento a Crespadoro è molto utile per preservare l’approvvigionamento dalle sorgenti in tempi di siccità e quindi ne beneficeranno tutti i Comuni a valle. Ai cittadini rivolgiamo l’invito a prestare la massima attenzione all’utilizzo dell’acqua, evitando sprechi, non solo in estate, ma durante tutto l’anno”.
“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di garantire il servizio a tutti i cittadini, evitando razionamenti, e per riuscirci abbiamo dovuto effettuare oltre 800 viaggi con le autobotti da marzo a ottobre per compensare la sofferenza dei serbatoi dovuta all’assenza di piogge – commentano il presidente di Acque del Chiampo, Renzo Marcigaglia, il vice presidente, Guglielmo Dal Ceredo, e il direttore generale, Andrea Chiorboli -. A Campodalbero è in corso un intervento complesso per le difficoltà logistiche legate alla particolarità del cantiere nel bosco, ma è strategico perché risolve un problema strutturale e porterà importanti benefici al sistema dell’acquedotto”.
L’importo dei lavori in corso è di circa 300mila euro e il cantiere dovrebbe durare circa 3 mesi. Al termine di questa prima parte di lavori, verranno posati 2,7 chilometri di nuove condotte in polietilene ad alta densità per collegare la sorgente Fontana Fredda al serbatoio Lovati di Sopra in rete con l’acquedotto, al posto dell attuali che presentano notevoli perdite. Il costo dell’intervento è di 390mila euro e saranno necessari cinque mesi di lavoro.
L’intervento a Campodalbero rientra fra quelli individuati da Acque del Chiampo come urgenti per limitare gli effetti negativi dell’emergenza idrica ed ha quindi ricevuto un contributo economico della Regione Veneto.
Durante i lavori rimarranno chiusi al transito i sentieri 208 e 212.